Granite 4.0, la nuova lega dell’AI: forza, leggerezza ed energia controllata | Large language models paper | Large language models book | Chat gpt gratis italiano | Turtles AI
Granite 4.0 è la nuova generazione di modelli linguistici IBM: ibridi, più leggeri, più rapidi e certificati per sicurezza e governance. Disponibili open source, offrono prestazioni di fascia alta a costi ridotti, rendendo l’AI aziendale più accessibile.
Punti chiave:
- Architettura ibrida Mamba/Transformer che riduce i consumi di memoria senza penalizzare la qualità.
- Prima famiglia di LLM open source certificata ISO/IEC 42001 con firma crittografica dei modelli.
- Disponibilità su watsonx.ai, Hugging Face, Docker Hub, NVIDIA NIM e molte altre piattaforme.
- Versioni ottimizzate per edge, agenti aziendali e flussi di lavoro complessi a bassa latenza.
L’arrivo di Granite 4.0 segna per IBM un passo deciso verso modelli linguistici pensati su misura per le aziende, costruiti per combinare la solidità del trasformatore con l’agilità di Mamba-2, una tecnologia capace di scalare linearmente con la lunghezza dei contesti riducendo così i tradizionali colli di bottiglia quadratici. Il risultato è un portafoglio di modelli in grado di girare su GPU molto meno costose e con un consumo di RAM ridotto fino al 70% rispetto alle generazioni precedenti, mantenendo performance competitive su benchmark fondamentali come HELM, IFEval e BFCLv3. Con questa architettura ibrida, IBM punta a rendere possibile la gestione di lunghi contesti fino a centinaia di migliaia di token e l’esecuzione contemporanea di numerose sessioni, elementi vitali per scenari di customer care, agenti multi-tool o sistemi di retrieval-augmented generation. La gamma comprende varianti di dimensioni diverse: Granite-4.0-H-Small, con 32 miliardi di parametri totali (9B attivi), ottimizzato per agenti e automazione; Granite-4.0-H-Tiny, con 7B di parametri (1B attivo), pensato per applicazioni edge e dispositivi locali; Granite-4.0-H-Micro e Granite-4.0-Micro, entrambi da 3B, rispettivamente in versione ibrida e transformer classica per compatibilità più ampia. Tutti i modelli vengono rilasciati in versioni Base e Instruct, mentre a fine anno si affiancheranno le varianti “Thinking” per ragionamento esplicito, insieme a taglie più grandi e più piccole come Medium e Nano. Non meno importante il tema sicurezza: Granite è la prima famiglia open weight certificata ISO/IEC 42001, standard che attesta la conformità alle pratiche globali di responsabilità, trasparenza e governance dell’AI. A ciò si aggiunge la firma crittografica di ogni checkpoint e un programma di bug bounty in collaborazione con HackerOne che offre fino a 100.000 dollari per la scoperta di vulnerabilità. In parallelo, partner come EY e Lockheed Martin hanno già validato le capacità di Granite 4.0 in scenari reali, contribuendo a perfezionare i modelli con feedback mirati. La distribuzione avviene tramite watsonx.ai e numerosi hub tecnologici da Hugging Face a Docker, da LM Studio a NVIDIA NIM e presto sarà estesa anche a Microsoft Azure AI Foundry e Amazon SageMaker JumpStart. Addestrati su un corpus di 22 trilioni di token selezionati e depurati, con metodologie avanzate di pre- e post-training, i modelli Granite 4.0 mostrano miglioramenti tangibili non solo in velocità e memoria ma anche in qualità delle risposte, tool calling e multilinguismo. Una scelta chiara verso modelli pratici, adattabili e sostenibili, capaci di diventare la spina dorsale di flussi aziendali complessi senza imporre costi proibitivi, aprendo l’accesso a un’AI performante anche per chi non dispone di infrastrutture da hyperscaler.
Granite 4.0 non è solo una nuova architettura, è un ecosistema affidabile e accessibile che mette al centro efficienza, sicurezza e utilità concreta per l’impresa.


