Xbox e AMD insieme per la prossima generazione di dispositivi da gioco | Retrogaming shop | Giochi per PC | Giochi gratis PC Download | Turtles AI
Xbox ha annunciato una partnership pluriennale con AMD per co-progettare chip su console, handheld, PC e cloud. Il nuovo hardware sarà compatibile con l’attuale libreria Xbox, integrerà funzionalità grafiche AI, funzionerà su Windows e supporterà store multipli.
Punti chiave:
- Partnership strategica pluriennale tra Xbox e AMD per chip custom
- Supporto multipiattaforma: console, portatile, PC, cloud
- Retrocompatibilità garantita con giochi Xbox esistenti
- Dispositivi non vincolati a singoli store, integrazione con Windows
Microsoft, tramite la presidentessa Xbox Sarah Bond, ha ufficializzato una collaborazione estesa con AMD per realizzare la “prossima generazione” di dispositivi Xbox: non solo console da salotto, ma anche portatili, PC Windows e servizi cloud. Lo scopo è realizzare un ecosistema hardware caratterizzato da chip custom AMD—stesso fornitore dell’attuale Series X/S—forte di efficienza energetica, qualità grafica e AI integrata, pur mantenendo il pieno supporto alla libreria di giochi già acquistati. L’elemento innovativo sta nell’apertura della piattaforma: i dispositivi Xbox di prossima generazione non saranno limitati a un unico store, ma permetteranno l’accesso a più negozi digitali, mentre l’intero ecosistema si baserà sempre su Windows, ritenuto “piattaforma numero uno per il gaming”. La strategia non si limita alle console: Microsoft intende portare l’esperienza Xbox “sempre con te”, con dispositivi portatili già in sviluppo, come il modello “ROG Xbox Ally” in collaborazione con ASUS, basati su Windows e dotati di chip AMD Ryzen Z2, con RAM fino a 24 GB e storage 1 TB. Nonostante voci su possibili architetture ARM, fonti attendibili escludono un bagliore Qualcomm nella prossima Xbox, mantenendo l’architettura x86 per garantire retrocompatibilità e performance. Secondo esperti come Tom’s Hardware, l’arrivo di questa nuova generazione è atteso per la stagione natalizia del 2026, seguendo i cicli di lancio precedenti come Project Scarlett/Series X dell’E3 2019. Vengono quindi confermati i rumor su un portfolio hardware Xbox unificato che comprende console tradizionali e handheld, con chip progettati congiuntamente da Microsoft e AMD, mirati a incrementare le prestazioni GPU e CPU (presumibilmente con RDNA 5 e Zen 6), garantendo costante compatibilità con i titoli precedenti. La mossa tiene conto anche della strategia concorrente di Sony: PS6 porterà con sé chip AMD per la retrocompatibilità, dando continuità alla partnership GPU con AMD.
Microsoft non richiama più frasi altisonanti come “il più grande salto tecnologico di sempre”, lasciando spazi di interpretazione sulle reali performance. Tuttavia, la scelta di saltare un aggiornamento intermedio (come la PS5 Pro) suggerisce una pipeline che punta direttamente alla prossima generazione, con margine d’anticipo rispetto alla concorrenza. Le indiscrezioni indicano un lancio previsto tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027.
L’esordio ufficiale della partnership Xbox‑AMD delinea un futuro hardware centrato su chip su misura, ecosistemi multipiattaforma e retrocompatibilità, segnando un’evoluzione strategica dell’offerta senza trarre conclusioni.