AMD Radeon AI PRO R9700: GPU da 32 GB sfida NVIDIA nel segmento workstation AI | | | | Turtles AI
AMD lancerà la Radeon AI PRO R9700 a luglio 2025: GPU RDNA 4 con 32 GB GDDR6, 256-bit, 300 W, prestazioni fino a 96 TFLOPS FP16 e circa 1 250 $. Concorrente diretta della NVIDIA RTX PRO "Blackwell".
Punti chiave:
- GPU Navi 48 full-fat, 4 096 stream processor, 128 AI core – architettura RDNA 4
- 32 GB GDDR6 su bus a 256‑bit, banda fino a 640 GB/s
- Prestazioni AI: 96 TFLOPS FP16, 1 531 TOPS, fino a 5× più veloce della RTX 5080 in alcuni modelli LLM
- Prezzo atteso ~ 1 250 $, circa la metà della NVIDIA RTX PRO 4000 (2 499 $)
A Computex 2025 AMD ha presentato la Radeon AI PRO R9700, una GPU professionale ottimizzata per applicazioni di AI e local inference, basata su Navi 48 e prodotta a 4 nm. Dotata di 64 compute unit, 4 096 stream processor e 128 acceleratori AI di seconda generazione, garantisce picchi fino a 96 TFLOPS in FP16 e 1 531 TOPS per l’inferenza. Il buffer da 32 GB GDDR6 su bus a 256‑bit, con cache Infinity da 64 MB, offre una banda massima di 640 GB/s, capace di gestire modelli con parametri tra 16 e 32 miliardi senza swap. Rispetto alla RX 9070 XT gaming, che monta la stessa GPU ma solo 16 GB di VRAM, questa variante PRO raddoppia la memoria, pensata per workstation AI o rendering scientifico.
Benchmark preliminari comunicati da AMD mostrano un incremento fino a 2× rispetto alla precedente Radeon Pro W7800 in attività Llama 8B DeepSeek e fino a 5× sulla RTX 5080 in alcuni test, indicativi della forza della combinazione architettura-RoCM e VRAM elevata. Le prime schede, partner come ASRock e Sapphire, sono apparse su Tech‑America all’interno della fascia tra 1 244 e 1 277 $; si prevede un MSRP intorno a 1 259 $. La concorrente diretta, NVIDIA RTX PRO 4000 basata su Blackwell, offre 24 GB GDDR7 a 2 499 $, rendendo la R9700 una proposta particolarmente competitiva sul prezzo per GB.
Altri concorrenti includono la NVIDIA RTX PRO 4500 da 32 GB a 3 799 $ e la Intel Arc PRO B60 da 24 GB GDDR6 a circa 500 $ (ma con prestazioni inferiori), posizionando la R9700 in un segmento di prezzo-prestazioni anomalo e vantaggioso. AMD punta inoltre a una distribuzione capillare tramite board partner quali Asus, Gigabyte, XFX e Yeston e al supporto completo dell’ecosistema ROCm su Linux (in seguito anche su Windows).
Con un TBP di 300 W e connettori 12V – 2×6, la R9700 mantiene il design blower tipico delle workstation, favorendo la scalabilità in sistemi multi‑GPU (fino a 4 schede, per 128 GB totali). La presenza di uscite DisplayPort 2.1a conferma l’impegno anche verso usi professionali con monitor ad alta risoluzione.
Nel panorama AI workstation la Radeon AI PRO R9700 si configura come una soluzione ad alta capacità memoria a costi contenuti, con performance di inferenza solide, integrazione software in continuo sviluppo e ampia disponibilità prevista a partire da luglio 2025 in coordinamento con il lancio dei Threadripper 9000.
In attesa di dati e test indipendenti ampliativi, resta vivo l’interesse per l’impatto sul mercato pro‑AI e sulla risposta di Intel con le Arc PRO B‑series.


