Grammarly acquisisce Superhuman: l’AI entra nella posta elettronica | | | | Turtles AI
Grammarly ha acquisito Superhuman per rafforzare la propria piattaforma AI dedicata alla produttività, puntando all’integrazione di agenti intelligenti per email, calendario e attività. L’accordo include dirigenti e team di Superhuman, senza rivelare cifre finanziarie.
Punti chiave:
- Strategia mirata sull’email: principale superficie d’uso per gli utenti Grammarly
- Valutazione pre-acquisizione: 825 M$ con ricavi annui di ~35 M$
- Più di 100 dipendenti e il CEO Rahul Vohra passeranno a Grammarly
- Piano per estendere agenti AI anche a calendario, task e collaborazioni
Grammarly, azienda con oltre 40 milioni di utenti giornalieri e un fatturato superiore ai 700 milioni di dollari, ha annunciato l’operazione con l’obiettivo di evolversi da semplice correttore a piattaforma AI per la produttività, sfruttando il client email Superhuman, noto per far risparmiare fino a quattro ore a settimana e aumentare del 72 % la rapidità nelle risposte. Superhuman, fondata da Rahul Vohra, Vivek Sodera e Conrad Irwin, ha raccolto oltre 114 milioni di dollari da investitori quali a16z, IVP e Tiger Global; la decisione di unirsi a Grammarly, secondo Vohra, è stata motivata dalla possibilità di dotarsi di risorse più ampie per sviluppare non solo funzionalità email, ma anche strumenti integrati di calendario e task. Grammarly, che ha recentemente varato una linea di finanziamento da 1 miliardo tramite General Catalyst a maggio, ha annunciato che Vohra e oltre cento dipendenti confluiranno nell’organico aziendale mantenendo operativo il brand Superhuman. L’azienda prevede ora di inserire agenti AI specializzati per gestire rubriche, scrittura personalizzata delle email e orchestrare ambienti collaborativi tra strumenti, puntando a scenari in cui più agenti operino simultaneamente a supporto del workflow. Il move segue l’acquisizione della piattaforma di collaborazione Coda nell’ultimo trimestre, e segna la volontà di competere con big tech come Google, Microsoft e Salesforce nel mercato degli strumenti AI-empowered per il lavoro. L’operazione, sebbene non abbia dettagli finanziari divulgati, rafforza la posizione di Grammarly nel settore e amplia in modo significativo la sua base tecnologica e umana.
L’integrazione tra Grammarly e Superhuman segna un passo strategico verso la creazione di una piattaforma AI autonoma per la gestione e l’ottimizzazione delle comunicazioni professionali.