Meta centralizza l’AI: nasce il laboratorio Superintelligence Labs | Meta Instagram | Meta AI Italia | Meta Business Suite | Turtles AI
Meta ha istituito i “Superintelligence Labs”, affidati ad Alexandr Wang e Nat Friedman, al fine di accelerare lo sviluppo di un’AI avanzata. Iniziativa corposa: investimenti miliardari, reclutamento top e infrastrutture potenziate per competere nella corsa AGI.
Punti chiave:
- Creazione della divisione interna Meta Superintelligence Labs, con riunione dei team FAIR, GenAI e ricerca AGI.
- Guida affidata a Alexandr Wang (ex‑Scale AI) e Nat Friedman (ex‑GitHub), con ruoli distinti su ricerca e prodotto.
- Forti investimenti: 14,3 mld USD in Scale AI, espansione datacenter, potenziamento compute per supportare compute‑intensivi.
- Spinta al reclutamento: 11 nuovi ricercatori da OpenAI, DeepMind, Anthropic; offerte milionarie, bonus fino a 100 mln USD.
Meta ha deciso di concentrare sotto un unico ombrello strategico tutte le sue attività nel campo dell’AI, integrando le componenti di ricerca di base (FAIR), i team Llama e GenAI, e nuovi gruppi dedicati allo sviluppo di modelli di AI avanzati; tale operazione ha portato alla nascita del laboratorio denominato Meta Superintelligence Labs, che sarà diretto da Alexandr Wang nel ruolo di Chief AI Officer e co‑guidato da Nat Friedman per quanto riguarda applicazioni e prodotti. Questa riorganizzazione segue la risposta tiepida al modello Llama 4, e il rapido avanzamento dei competitor – Google, OpenAI e DeepSeek – che ha spinto Zuckerberg a puntare su obiettivi a lungo termine come la realizzazione di AI generale (AGI) e il potenziamento delle applicazioni Meta AI, degli strumenti pubblicitari avanzati e degli occhiali intelligenti. Meta ha dedicato ingenti risorse all’acquisizione di Scale AI – 49 % per 14,3 mld USD, valutando l’azienda 29 mld USD – proprio per assicurarsi la leadership di Wang nel nuovo progetto; accanto all’investimento finanziario si aggiunge la costruzione di data center per oltre 1 GW di potenza, con spese in conto capitale previste tra 64–72 mld USD entro il 2025. Parallelamente, Zuckerberg ha orchestrato un’intensa campagna di reclutamento diretto, anche via WhatsApp, assumendo undici ricercatori provenienti da OpenAI (tra cui Lucas Beyer, Alexander Kolesnikov, Xiaohua Zhai, Jiahui Yu, Shuchao Bi, Shengjia Zhao, Hongyu Ren), DeepMind (Jack Rae, Pei Sun) e Anthropic (Joel Pobar), offrendo pacchetti che – secondo alcune fonti – avrebbero incluso bonus fino a 100 mln USD. Questo slancio ha generato entusiasmo tra gli investitori, contribuendo al raggiungimento di un valore record per le azioni Meta – 738,09 USD, con conseguente capitalizzazione vicina ai 1,86 mld USD. Tuttavia, alcuni osservatori notano come il percorso verso l’AGI resti incerto: l’investimento massiccio ricorda le precedenti spese nel comparto hardware (ad esempio Reality Labs, con oltre 60 mld USD di perdite), e figure come Yann LeCun avvertono che le tecnologie attuali difficilmente condurranno alla superintelligenza, mentre Masayoshi Son stima che la svolta possa arrivare in un decennio.
La nascita dei Superintelligence Labs indica la volontà di Meta di consolidare le proprie capacità sull’AI in un unico percorso strategico, supportato da investimenti, talenti e infrastrutture, senza anticipare l’esito di questo percorso.