PCIe 7.0: il nuovo standard spinge il trasferimento dati fino a 128 GT/s | | | | Turtles AI

PCIe 7.0: il nuovo standard spinge il trasferimento dati fino a 128 GT/s
PCI-SIG presenta la specifica definitiva con segnalazione PAM4, maggiore efficienza energetica e prime soluzioni ottiche standardizzate per data center e applicazioni AI ad alta intensità di banda
Editorial Team12 giugno 2025

 


PCI‑SIG ha pubblicato ufficialmente la specifica PCIe 7.0 (128 GT/s), raddoppiando la banda rispetto a PCIe 6.0, e introdotto una soluzione standard ottica con retimer per connessioni su fibra. Le prime adozioni nei data center sono previste dal 2027–2028.

Punti chiave:

  • 128 GT/s e fino a 512 GB/s bidirezionali su x16
  • Segnalazione PAM4 e codifica Flit per efficienza energetica
  • Interconnessione ottica standard via Optical Aware Retimer ECN
  • Testing completo entro il 2027 e primi prodotti nel 2028–2030

PCI‑SIG ha reso disponibile ai propri membri la versione finale del consorzio dello standard PCI Express 7.0, presentata l’11 giugno 2025 durante il Developer Conference, che punta a raddoppiare la velocità di trasferimento dati a 128 GT/s — pari a un throughput bidirezionale fino a 512 GB/s in configurazione x16. La specifica mantiene la compatibilità con tutte le generazioni precedenti e adotta una segnalazione PAM4 a quattro livelli integrata con codifica Flit, migliorando al contempo efficienza energetica e latenza, caratteristiche essenziali per carichi AI e HPC.

Parallelamente al lancio del protocollo, PCI‑SIG ha introdotto l’Optical Aware Retimer Engineering Change Notice (ECN), una revisione che estende le specifiche PCIe 6.4 e 7.0 per includere retimer ottici normativi e interoperabili su fibra ottica — la prima soluzione standard di settore per estendere il bus PCIe oltre i limiti fisici dei cavi in rame. Questa modifica abilita connessioni su lunga distanza (rack/pod), multiplexing tra domini elettrici e ottici e layout più compatti rispetto alle interconnessioni tradizionali.

Stanno già emergendo implementazioni concrete: Molex ha dimostrato al Computex una soluzione di cablaggio PCIe 7.0, “Genesis”, che integra connettori SFF TA‑1040 e cavi coax da 29 AWG per garantire integrità del segnale fino a 1 metro a 128 GT/s, e prevede modelli x8, x16 e x20. Questo dimostra come il mercato infrastrutturale stia anticipando le future adozioni.

È inoltre confermato che PCI‑SIG sta già lavorando alla fase esplorativa di PCIe 8.0, con l’obiettivo ambizioso di raggiungere i 256 GT/s per corsia (~1 TB/s su x16) e stimolare innovazioni per l’interconnessione dei data center più avanzati.

Secondo fonti non ufficiali, i test preliminari (pre‑FYI) della specifica 7.0 sono programmati entro il 2027, mentre i primi prodotti compatibili (endpoint, switch, IP core ASIC) sono attesi tra il 2028 e i primi anni ’30.

 PCI‑SIG rafforza l’evoluzione del bus PCI Express sia sulla parte elettrica che ottica, ponendo le basi per un’adozione su larga scala in ambienti data‑driven e aprendo la strada alla generazione futura PCIe 8.0.