Android 16 debutta sui Pixel: nuove funzioni AI, notifiche live e personalizzazione avanzata | Large language models wikipedia | Chat gpt gratis | Chat openai | Turtles AI
Google ha avviato il rilascio di Android 16 sui dispositivi Pixel a partire dal 10 giugno 2025, con funzioni come Live Updates, AI di modifica in Foto, widget VIP e chat di gruppo RCS. Il “Pixel Drop” arricchisce l’esperienza con strumenti accessibili e personalizzabili.
Punti chiave:
- Live Updates: notifiche in tempo reale su lock screen e barra stato.
- Suggerimenti AI in Google Foto: strumenti “cancella”, “sposta”, “reinventa”.
- Widget Pixel VIP: contatti preferiti con gestione Do Not Disturb e aggiornamenti.
- Chat di gruppo RCS e badge aziendali Wallet: migliori messaggi e supporto professionale.
Google ha consegnato Android 16 (nome in codice “Baklava”) ai dispositivi Pixel dal 10 giugno 2025; un aggiornamento che anticipa di mesi il tradizionale ciclo annuale, introducendo schermate di blocco con Live Updates simili a quelle di iOS, permettendo di seguire in tempo reale consegne, taxi o notifiche persistenti direttamente dalla barra di stato. Il design adotta l’estetica Material 3 Expressive: temi dinamici, animazioni fluide e stili visivi migliorati, con un’implementazione completa previsto tra i mesi. Sotto il profilo accessibilità, sono state introdotte nuove funzionalità per dispositivi LE Audio, inclusa la possibilità di usare gli auricolari Bluetooth Low Energy come microfono esterno e di controllarne il volume direttamente, oltre al supporto per apparecchi acustici con testi ad alto contrasto e redazione automatica delle notifiche sensibili. A tutela della privacy e sicurezza, Android 16 include modalità avanzate antitruffa, blocco porte USB, modalità offline resistente al reset, protezione per figure pubbliche e monitoraggio intelligente batteria.
L’ecosistema Pixel riceve boost tramite il “Pixel Drop” di giugno: il widget Pixel VIP consente di seguire in un solo tocco chiamate, messaggi (anche WhatsApp), compleanni, posizione e notifiche bypassando Do Not Disturb, mantenendo però i dati sul dispositivo; Gboard ora include uno strumento AI per creare sticker personalizzati da testo o foto; l’app Registratore supporta riepiloghi audio in francese e tedesco; la lente di ingrandimento migliora l’accessibilità tramite ricerca visiva; e Satellite SOS arriva in Australia per l’emergenza via connettività satellitare. Fotografi amatoriali e professionisti apprezzeranno le nuove opzioni fotocamera, con supporto Ultra HDR, codifica HEIC/UltraHDR e modalità desktop per tablet simile alla DeX, ancora in fase di anteprima. Google Foto amplia l’editor AI: suggerimenti intelligenti come sfocatura selettiva, rimozione oggetti, Auto Frame, Reimagine e strumenti come “cancella” e “reinventa” per ritocchi rapidi, disponibili anche su Android e presto su iOS. Infine, Google Messaggi ottiene la chat di gruppo via RCS con emoji personalizzate e notifiche silenziabili; Google Wallet accoglie badge aziendali; mentre su Wear OS si potranno usare i badge per i trasporti pubblici.
Gli update, rilasciati tramite OTA in fasi geografiche, includono anche patch di sicurezza datate 1 e 5 giugno, con fix per impronta, fotocamera, Bluetooth, connettività e altro su tutta la gamma Pixel dal 6 al 9a.
L’aggiornamento Android 16 QPR1 sarà l’unico “app-impacting” del 2025, mentre ulteriori rilasci (minor o desktoppizzazione) sono attesi entro fine anno.