Google Foto estende l’accesso ai tool di editing AI a tutti gli utenti | Cos'è l'intelligenza artificiale spiegata ai bambini | Llm model | Rete neurale artificiale | Turtles AI
Punti chiave:
- Le funzionalità di editing AI di Google Foto sono ora disponibili gratuitamente per tutti gli utenti.
- Magic Editor permette modifiche complesse con AI, come spostamento di soggetti e modifica di sfondi.
- L’accesso gratuito include strumenti come Magic Eraser e Photo Unblur, con alcune limitazioni per l’uso illimitato.
- Compatibilità garantita con dispositivi Android 8.0+ e iOS 15+.
Google Foto espande l’accesso alle funzionalità di editing AI per tutti gli utenti
Google ha recentemente ampliato l’accesso alle sue avanzate funzionalità di editing fotografico basate sull’AI, originariamente disponibili solo per gli utenti di dispositivi Pixel e abbonati a Google One. A partire dal 15 maggio 2024, strumenti come Magic Editor, Magic Eraser, Photo Unblur e Portrait Light saranno accessibili gratuitamente a tutti gli utenti di Google Foto, sia su dispositivi Android che iOS. Questa mossa mira a rendere la modifica avanzata delle foto più accessibile, eliminando la necessità di abbonamenti premium o dispositivi specifici.
Magic Editor rappresenta una delle principali innovazioni, permettendo modifiche complesse con facilità. Gli utenti possono rimuovere elementi indesiderati, spostare soggetti e modificare sfondi grazie all’uso dell’AI generativa. Ad esempio, è possibile sostituire cieli monotoni con versioni più vibranti o regolare l’illuminazione per migliorare i ritratti. Questo strumento, insieme a Magic Eraser per eliminare oggetti dalle foto e Photo Unblur per migliorare la nitidezza delle immagini sfocate, offre un’esperienza di editing potente e intuitiva.
L’accesso a queste funzionalità non richiede un abbonamento a Google One, sebbene ci siano limitazioni nel numero di modifiche salvabili con Magic Editor: fino a 10 foto al mese, con opzioni illimitate disponibili solo per i possessori di dispositivi Pixel o abbonati a Google One con piani di archiviazione da 2TB o superiori. La compatibilità hardware include dispositivi con Android 8.0 o superiore e iOS 15 o successivi, garantendo un’ampia copertura tra gli utenti mobili.
Questa apertura delle funzionalità di Google Foto rappresenta un passo significativo verso una maggiore inclusività tecnologica, consentendo a un pubblico più vasto di migliorare facilmente le proprie foto. La democratizzazione di questi strumenti avanzati dimostra come l’AI possa essere utilizzata per semplificare processi complessi e migliorare l’accessibilità a tecnologie avanzate.
https://blog.google/products/photos/google-ai-photo-editing-features-tips/