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Il visore XYN di Sony: un nuovo strumento per la creazione di contenuti spaziali
Al CES 2025, Sony ha presentato il visore XYN, progettato per supportare la produzione di contenuti 3D e la motion capture con applicazioni professionali






Isabella V

 


Il nuovo visore autonomo XYN di Sony, presentato al CES 2025, si presenta come un dispositivo progettato per la creazione di contenuti spaziali avanzati. Grazie a un chipset Qualcomm XR2+ Gen 2 e display micro-OLED 4K, è pensato per arricchire le esperienze immersive in VR, supportando diverse applicazioni professionali.

Punti chiave:

  • Il visore XYN di Sony si concentra sulla creazione di contenuti spaziali, non sul gaming.
  • Equipaggiato con un chipset Qualcomm XR2+ Gen 2 e display micro-OLED 4K, offre un’alta qualità visiva.
  • XYN Motion Studio è un software che gestisce sensori di movimento per migliorare la produzione di contenuti 3D.
  • Sony esplora nuove soluzioni per integrare il mondo reale con quello virtuale attraverso tecnologie avanzate di motion capture e fotogrammetria.


Sony ha sollevato il velo sul suo visore autonomo XYN, un dispositivo che ha destato l’interesse di esperti e appassionati al CES 2025. Conosciuto anche come il "sistema di creazione di contenuti spaziali", questo dispositivo non è concepito per il mercato del gaming, ma per quello della produzione di contenuti professionali, in particolare nel campo della computer grafica 3D, della realtà virtuale e della creazione di animazioni. XYN si avvale di una serie di tecnologie avanzate, tra cui un potente chipset Qualcomm XR2+ Gen 2, lo stesso utilizzato da altri dispositivi come quelli di Samsung, e un display micro-OLED 4K che promette un’esperienza visiva di altissima qualità, caratterizzata da immagini nitide e immersive. Durante la presentazione, Don Hopper di UploadVR ha avuto l’opportunità di provare un prototipo di XYN, mostrando il funzionamento del dispositivo in tempo reale. Il visore, infatti, integra funzioni innovative come il supporto per i movimenti precisi dei creatori attraverso un particolare design dei controller. Mentre un controller ad anello non è più stato incluso nella versione demo, è stato evidenziato l’uso di un controller impugnato per manipolare oggetti in VR, con piccole regolazioni che permettono di interagire in modo molto preciso con l’ambiente virtuale. Nonostante l’attenzione sia rivolta alla parte hardware, il prodotto non si limita solo al visore: Sony sta per lanciare anche XYN Motion Studio, una nuova applicazione software che migliora il modo in cui i professionisti catturano e manipolano i dati di movimento. Disponibile dal mese di marzo 2025, questa piattaforma supporta l’interconnessione di fino a 12 sensori di movimento "mocopi", un sistema già noto agli utenti di VR e piattaforme social come VTuber, pensato per rendere la motion capture più accessibile e precisa. Non solo, XYN Motion Studio offrirà anche funzionalità avanzate di auto-tagging e interpolazione automatica del movimento, ottimizzando il flusso di lavoro per i creatori di giochi, film e animazioni. Parallelamente, Sony sta sviluppando un sistema di acquisizione spaziale, in grado di trasformare oggetti e spazi reali in risorse fotorealistiche per il 3D, attraverso l’uso di fotocamere mirrorless e algoritmi proprietari. Queste tecnologie promettono di semplificare il lavoro dei professionisti nella produzione di contenuti destinati al metaverso, alla pre-visualizzazione di film e giochi, e alla creazione di ambienti virtuali dettagliati. Il prototipo di questa applicazione mobile, che visualizzerà in tempo reale i dati di ripresa dalle fotocamere mirrorless, contribuirà a ottimizzare ulteriormente il flusso di lavoro per la produzione 3D, mentre il visore XYN stesso si integrerà perfettamente con software di produzione 3D già esistenti. Infine, XYN, pur essendo pensato per un pubblico professionale, sta attraendo interesse anche nel mondo dell’intrattenimento, con Sony già al lavoro su collaborazioni con studi come Sony Pictures Animation per testare il prototipo nel campo della modellazione 3D e delle animazioni. Questo sistema, che abbina software e hardware innovativi, punta a diventare una soluzione completa per la creazione di contenuti immersivi e ad alta precisione, aprendo nuove possibilità creative per diversi settori.

L’innovativa offerta di Sony si prepara così a ridefinire gli standard nel mondo della creazione di contenuti spaziali e 3D, con l’ambizione di migliorare il modo in cui i professionisti lavorano nel settore della grafica computerizzata e della realtà virtuale.

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