Whisk, il nuovo strumento di Google per creare immagini personalizzate | Immagini buongiorno domenica | | Generatore immagini ai online | Turtles AI
Google sta testando Whisk, un generatore di immagini sperimentale che permette di remixare tre foto in un’unica creazione. Utilizzando il potente modello Imagen 3, gli utenti possono combinare un soggetto, un ambiente e uno stile scelto per creare opere uniche. Al momento, il servizio è disponibile solo negli Stati Uniti.
Punti chiave:
- Whisk consente di combinare tre immagini: soggetto, scena e stile.
- Il sistema utilizza il modello Imagen 3 di Google per generare immagini remixate.
- È possibile inserire dettagli aggiuntivi per definire meglio il risultato desiderato.
- Il servizio è attualmente accessibile solo agli utenti negli Stati Uniti.
Google Labs, la divisione sperimentale del colosso tecnologico, ha lanciato un innovativo generatore di immagini chiamato Whisk, che punta a offrire un’esperienza unica nel campo della creazione visiva. Questo strumento, che sfrutta la potenza del modello Imagen 3, si propone di migliorare il modo in cui gli utenti interagiscono con le immagini, consentendo loro di remixare e personalizzare fotografie in modo intuitivo e creativo. L’elemento distintivo di Whisk è la possibilità di caricare tre diverse immagini che andranno a formare una composizione unica. Ogni immagine rappresenta un aspetto specifico: una riguarda il soggetto principale, un’altra l’ambiente in cui si inserisce, e una terza definisce lo stile visivo che si vuole adottare. Per esempio, è possibile scegliere una foto personale come soggetto, un paesaggio futuristico come sfondo e uno stile grafico di ispirazione anime per ottenere un risultato sorprendente e personalizzato. L’intera operazione si svolge tramite un sistema che, a partire dalle immagini caricate, genera automaticamente una didascalia descrittiva che funge da guida per la creazione del remix, rendendo il processo accessibile anche a chi non ha familiarità con l’uso di descrizioni testuali. Tuttavia, l’esperienza può essere ulteriormente arricchita dall’inserimento di prompt testuali, che permettono agli utenti di perfezionare ulteriormente la creazione. A tal proposito, è possibile aggiungere dettagli come “Il soggetto sta navigando su una barca volante” per dare vita a situazioni più fantasiose e specifiche. Nonostante la facilità d’uso, i risultati generati potrebbero non rispecchiare esattamente le aspettative in termini di aspetto del soggetto, poiché l’AI si concentra principalmente sugli aspetti principali di ogni immagine, con possibili variazioni in altezza, peso, acconciatura e tonalità della pelle. Per garantire una maggiore personalizzazione, gli utenti possono visualizzare e modificare i prompt utilizzati in qualsiasi momento, adattando così il risultato alle proprie preferenze. Al momento, l’esperimento è disponibile solo per un numero limitato di utenti negli Stati Uniti, accessibile tramite l’indirizzo labs.google/whisk.
In attesa di una futura estensione della disponibilità a livello globale, il progetto Whisk di Google rappresenta una nuova frontiera nella generazione automatica di immagini, combinando potenza computazionale e creatività in un modo mai visto prima.