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MYVU di Meizu: gli occhiali smart che trasformano la fruizione delle informazioni
Trascrizione in tempo reale, navigazione e assistenza AI: le nuove funzionalità degli occhiali smart per migliorare l’accessibilità e semplificare la vita quotidiana
Isabella V

 

 Gli occhiali MYVU di Meizu, arrivati in Italia, rappresentano un passo importante nell’evoluzione degli occhiali smart, con funzionalità avanzate come la trascrizione e la traduzione in tempo reale, la navigazione, il teleprompter e l’assistenza AI. Con un display integrato, sono progettati per migliorare l’accessibilità e ampliare le possibilità di utilizzo quotidiano.

Punti chiave:  

  •  MYVU di Meizu integra un display nelle lenti, rendendo gli occhiali smart più funzionali.  
  •  La trascrizione e la traduzione in tempo reale sono rivoluzionarie per le persone con difficoltà uditive.  
  •  Il sistema di navigazione e il teleprompter rendono gli occhiali adatti anche a professionisti.  
  •  L’integrazione dell’AI e il design confortevole offrono un’esperienza d’uso avanzata.


In un mondo sempre più digitalizzato, gli occhiali smart stanno emergendo come dispositivi in grado di unire praticità e tecnologia, sfruttando la potenza dell’AI per migliorare la vita quotidiana. Uno degli esempi più interessanti arriva dagli occhiali MYVU di Meizu, recentemente arrivati in Italia. Questi occhiali non sono solo una versione evoluta dei Google Glass, ma si presentano come un’opportunità concreta per trasformare l’interazione con il mondo circostante. A differenza degli occhiali smart precedenti, MYVU si distinguono per l’assenza di fotocamere, ma per l’integrazione di due proiettori nelle astine che trasformano le lenti in uno schermo monocromatico, creando un vero e proprio head-up display direttamente davanti agli occhi dell’utilizzatore.

Le applicazioni di questi occhiali sono molteplici. Un’innovazione di grande impatto è la funzione di trascrizione in tempo reale: grazie ai microfoni integrati, gli occhiali registrano tutto ciò che viene detto nelle vicinanze e, tramite una connessione con lo smartphone, inviano il suono a un sistema che, in cloud, lo trascrive e lo mostra sullo schermo. Questa funzionalità risulta particolarmente utile per le persone con difficoltà uditive, che possono leggere direttamente ciò che viene detto loro, senza la necessità di apparecchi acustici. Non solo: gli occhiali offrono anche la possibilità di tradurre in tempo reale, con il testo che appare sul display, una funzione che rende più semplice la comunicazione in lingue straniere. Sebbene il sistema presenti alcune limitazioni, come l’incapacità di distinguere tra diverse voci, la tecnologia già oggi rappresenta un grande passo in avanti nel miglioramento dell’accessibilità.  

Un’altra funzionalità che spicca è il teleprompter integrato, che consente di visualizzare il testo di un discorso mantenendo il contatto visivo con il pubblico. Chi indossa gli occhiali può regolare la velocità del testo direttamente dalla stanghetta, con un semplice tocco su una superficie sensibile. Questa funzione potrebbe essere particolarmente apprezzata da chi si trova a fare presentazioni o a insegnare, dando un vantaggio significativo in termini di praticità e fluidità. Parallelamente, il sistema di navigazione è un altro punto forte di MYVU: gli occhiali forniscono informazioni in tempo reale su indicazioni stradali, che siano per la guida a piedi, in bici o in auto, permettendo all’utente di ricevere la direzione senza distogliere lo sguardo da ciò che sta facendo.

L’AI è un altro aspetto che contribuisce a rendere questi occhiali particolarmente avanzati. Integrando l’assistente vocale Gemini di Google, MYVU permette di interagire con il dispositivo in modo semplice e naturale. Premendo il pulsante sulla stanghetta o utilizzando il comando vocale, l’utente può porre domande e ottenere risposte direttamente tramite il display o, se preferito, tramite audio. In questo modo, la tecnologia diventa davvero parte integrante dell’esperienza quotidiana, offrendoci informazioni contestuali in tempo reale, senza mai interrompere il flusso naturale delle nostre attività.

A livello tecnico, gli occhiali sono sorprendenti per la loro leggerezza e comfort. Nonostante l’integrazione di un sistema di proiezione e display, il peso degli occhiali è di soli 43 grammi, e il design, pur non essendo particolarmente sottile, garantisce un comfort duraturo. Le astine ospitano i proiettori che, tramite microLED, proiettano un flusso luminoso contro una guida d’onda ottica di diffrazione, creando uno schermo visibile anche in pieno giorno, con una luminosità di picco di 2000 nit. La risoluzione dello schermo è di 1280 x 480 pixel, sufficiente a rendere leggibili testi e informazioni in modo chiaro. Tuttavia, va notato che non è presente una regolazione per la diottria, quindi chi porta occhiali potrebbe dover utilizzare lenti correttive aggiuntive. Inoltre, sebbene gli occhiali possano sembrare quasi normali da alcune angolazioni, da altre è possibile notare chiaramente la proiezione, con effetti visivi evidenti per chi li osserva dall’esterno.

Infine, gli occhiali MYVU potrebbero beneficiare di un’apertura maggiore grazie a un SDK (Software Development Kit), che permetterebbe agli sviluppatori di integrare ulteriormente questi occhiali con altre piattaforme e applicazioni. Questo sarebbe un passo importante per rendere gli occhiali ancora più versatili, garantendo che non diventino obsoleti nel caso in cui il supporto ai servizi cloud venga interrotto. La possibilità di integrare strumenti come ChatGPT o di effettuare trascrizioni locali tramite Whisper potrebbe rendere il dispositivo ancora più indipendente e sicuro nel lungo periodo. 

Gli occhiali MYVU di Meizu sono, quindi, una proposta ambiziosa che mostra come la tecnologia possa evolversi per rispondere a esigenze pratiche e quotidiane, proponendo un’esperienza di utilizzo innovativa e ricca di potenzialità.