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IMAX sfrutta l’AI per localizzare i contenuti a livello globale
La partnership con Camb.ai permette traduzioni vocali avanzate, risparmiando sui costi e migliorando l’accessibilità dei contenuti in diverse lingue
Isabella V26 novembre 2024

 

 IMAX ha avviato una partnership con Camb.ai per sfruttare l’AI nella traduzione dei suoi contenuti originali, puntando ad ampliare la portata globale e la localizzazione in lingue diverse dall’inglese, rispondendo così alla crescente domanda di contenuti multilingue.

Punti chiave:

  •  IMAX sfrutta l’AI per la traduzione e localizzazione dei contenuti.
  •  Camb.ai offre modelli AI specializzati in doppiaggio e traduzione vocale.
  •  La piattaforma di Camb.ai supporta 140 lingue, comprese quelle meno diffuse.
  •  La partnership mira a ridurre i costi di traduzione migliorando l’accessibilità globale.

IMAX ha deciso di utilizzare l’AI per migliorare la localizzazione dei suoi contenuti originali, al fine di rispondere all’evoluzione del consumo globale dei media, sempre più orientato verso produzioni in lingue diverse dall’inglese. Con la crescita dell’industria dell’intrattenimento, che ha registrato un aumento del 5% nel 2023 raggiungendo i 2,8 trilioni di dollari, e le previsioni di un ulteriore sviluppo nei prossimi cinque anni, la domanda di contenuti multilingue è diventata una priorità. Anche nei tradizionali mercati di lingua inglese come Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Canada, i contenuti in altre lingue stanno acquisendo sempre più spazio, come dimostrato dalla crescita del 90% degli spettatori di contenuti non in inglese su Netflix nel Regno Unito negli ultimi tre anni. IMAX ha quindi scelto di allearsi con Camb.ai, una startup di Dubai specializzata nell’uso di modelli AI per la traduzione vocale e il doppiaggio, per ampliare la sua offerta e portare i suoi contenuti a un pubblico globale. Camb.ai, già attiva nella traduzione di eventi sportivi in diretta, ha sviluppato tecnologie avanzate come il modello Boli per la traduzione vocale in testo e Mars per la sua emulazione vocale, che permette di ricreare il parlato in una nuova lingua mantenendo intatti i dettagli come l’acustica di sottofondo e l’intonazione. I suoi modelli supportano 140 lingue, comprese quelle meno rappresentate online, e sono progettati per ridurre al minimo la latenza, con tempi di traduzione che oscillano tra i 20 e i 30 secondi. La collaborazione tra IMAX e Camb.ai prevede una prima fase di implementazione con lingue ad alta richiesta, come parte di un progetto che mira a ottimizzare i costi di traduzione, sebbene senza rivelare dettagli specifici sui risparmi attesi. Camb.ai, fondata da Akshat Prakash e suo padre Avneesh nel 2023, ha già raccolto 4 milioni di dollari in un round di finanziamento seed, con l’intenzione di espandere ulteriormente la sua attività e il suo team, composto attualmente da 50 persone. 

IMAX ha dichiarato che il lancio della tecnologia AI per la traduzione dei suoi contenuti originali è ancora nelle fasi iniziali, ma la partnership rappresenta una spinta significativa per la globalizzazione dell’azienda, rendendo i suoi film e documentari accessibili in un numero maggiore di lingue.