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M4 Max di Apple sfida le GPU NVIDIA: risultati sorprendenti nei test Blender
Il chip M4 Max supera le RTX 3080 Ti e 4070, ma resta lontano dalla RTX 4090, puntando su efficienza e prestazioni elevate per laptop
Isabella V19 novembre 2024

 


Il chip M4 Max di Apple, sebbene non raggiunga le prestazioni estreme della RTX 4090, ha ottenuto risultati di rilievo nei test GPU di Blender, superando modelli come RTX 3080 Ti e 4070. Il confronto evidenzia il forte rapporto di efficienza energetica del chip Apple, che offre un ottimo compromesso tra potenza e consumi.

Punti chiave:

  •  Il chip M4 Max di Apple supera le GPU RTX 3080 Ti e RTX 4070 in Blender.
  •  Nonostante prestazioni inferiori alla RTX 4090, l’M4 Max si distingue per l’efficienza energetica.
  •  I risultati di Blender indicano che l’M4 Max è tra i migliori chip grafici per laptop.
  •  L’M4 Ultra di Apple, con GPU a 80 core, potrebbe colmare il gap con le top GPU NVIDIA.

Il chip M4 Max di Apple sta rapidamente guadagnando attenzione grazie a risultati sorprendenti nei test GPU, in particolare su Blender, un popolare software di rendering 3D. Secondo i benchmark Open Data di Blender, il M4 Max ha ottenuto un punteggio di 5.208, collocandosi appena sotto la RTX 4080 di NVIDIA, ma battendo modelli della serie RTX 3080 Ti e 4070, tradizionalmente considerati tra le opzioni più potenti sul mercato. Questo risultato è particolarmente significativo per un chip integrato in un laptop, che, pur non potendo competere con la RTX 4090 in termini di pura potenza grezza, dimostra un’ottima capacità di prestazione con un consumo energetico decisamente inferiore.

Un altro aspetto interessante da considerare è la differenza strutturale tra il M4 Max e le GPU di NVIDIA. Mentre i chip NVIDIA come l’RTX 3080 Ti e la 4070 richiedono un ampio spazio all’interno del sistema per dissipare il calore e gestire l’alimentazione, il M4 Max integra la sua GPU direttamente nel SoC (System on Chip), un approccio che consente a Apple di mantenere un’efficienza energetica superiore. In altre parole, il chip di Apple riesce a offrire buone prestazioni senza compromettere troppo l’autonomia e senza necessitare di un sistema di raffreddamento esagerato, a differenza delle soluzioni NVIDIA, che spesso necessitano di sistemi di raffreddamento avanzati per gestire la potenza bruta.

Tuttavia, nonostante i buoni risultati ottenuti, l’M4 Max non riesce a raggiungere i livelli di performance della RTX 4090, che si conferma come la regina incontrastata delle GPU per il rendering 3D e altre applicazioni grafiche intensive. Il gap tra l’M4 Max e la RTX 4090 si attesta intorno al 30%, con quest’ultima che ottiene un punteggio medio di 6.863 nei test di Blender, quasi il doppio rispetto a quello dell’M4 Max. Ma se i numeri assoluti non sono dalla parte del chip Apple, il suo approccio all’efficienza potrebbe rivelarsi un fattore determinante per chi cerca prestazioni elevate senza sacrificare autonomia e gestione termica.

Inoltre, i nuovi M4 Max non sono l’ultima parola di Apple in questo campo. Con l’arrivo dell’M4 Ultra previsto per il prossimo anno, si prevede che il chip a 80 core possa realmente avvicinarsi alle performance delle GPU desktop di fascia alta, come la RTX 4090. L’architettura dell’M4 Ultra, destinata ai modelli di punta della linea Mac, promette di essere un game-changer, non solo sul piano delle prestazioni ma anche in termini di efficienza, continuando la strategia che ha contraddistinto finora i chip Apple Silicon.

Con l’evoluzione dell’ecosistema Apple Silicon, quindi, l’M4 Max potrebbe rivelarsi una soluzione ideale per professionisti e creativi in cerca di un dispositivo portatile capace di gestire carichi di lavoro grafici pesanti, senza necessitare di compromessi sulle dimensioni e sull’autonomia.

L’attesa per l’M4 Ultra, nel frattempo, aumenta, con la speranza che Apple riesca a colmare il divario tra la sua offerta mobile e le soluzioni desktop di NVIDIA, dando una nuova spinta all’innovazione nel settore delle GPU.