Sciopero degli attori dei videogiochi che chiedono più tutela nell’uso dell’AI | | | | Turtles AI

Sciopero degli attori dei videogiochi che chiedono più tutela nell’uso dell’AI
Isabella V

 

Sciopero SAG-AFTRA: Gli Attori Contro l’Industria dei Videogiochi per le Tutele sull’AI

Punti Chiave:
1. Sciopero iniziato il 26 luglio: Oltre 160.000 membri SAG-AFTRA coinvolti.
2. Disaccordi sull’AI : Divergenze su tutele per artisti vocali e di movimento.
3. Proposte divergenti: Aziende disposte a proteggere solo artisti "identificabili".
4. Eccezioni allo sciopero: Alcuni lavori e giochi esenti, creando confusione sulla portata effettiva dello sciopero.

Il 26 luglio 2024 ha segnato l’inizio di un nuovo sciopero da parte dei membri della Screen Actors Guild (SAG-AFTRA), questa volta rivolto contro l’industria dei videogiochi. Le trattative per un nuovo contratto relativo ai media interattivi e ai videogiochi sono fallite, portando all’astensione dal lavoro di oltre 160.000 membri del sindacato, che ora rifiutano di accettare nuovi progetti di videogiochi e bloccano lo sviluppo dei titoli in corso.

Disaccordi sull’Intelligenza Artificiale

Il punto cruciale delle trattative fallite riguarda l’uso dell’AI e le relative tutele per i lavoratori. SAG-AFTRA e il comitato di contrattazione, che rappresenta 30 aziende tra cui colossi come Activision, Take-Two e WB Games, sono stati incapaci di trovare un accordo su questo fronte. Le preoccupazioni del sindacato si concentrano su come le tecnologie AI possano replicare digitalmente le performance degli artisti vocali e di movimento, creando nuove performance senza il loro consenso o compenso adeguato.

Proposte e Resistenze

Secondo Ray Rodriguez, responsabile dei contratti SAG-AFTRA, inizialmente le società di contrattazione erano disposte a proteggere solo gli artisti vocali, escludendo quelli di movimento come stunt performer e creature actors. Solo successivamente hanno esteso le protezioni agli artisti di movimento, ma con la condizione che fossero "identificabili" nelle repliche digitali create dall’AI. Questa proposta è stata rifiutata da SAG-AFTRA in quanto avrebbe escluso la maggior parte delle performance di movimento, lasciando molti artisti vulnerabili a essere sostituiti da performer sintetici.

Posizione delle Aziende

Le società di contrattazione sostengono di aver offerto protezioni adeguate. Audrey Cooling, rappresentante delle aziende, ha dichiarato che la proposta prevede significative tutele, inclusi il consenso e il compenso equo per tutti gli artisti che lavorano sotto l’IMA. Cooling ha descritto queste misure come tra le più forti nell’industria dell’intrattenimento.

Eccezioni e Impatti dello Sciopero

Nonostante l’annuncio dello sciopero, esistono numerose eccezioni che rendono difficile valutare la portata effettiva dell’astensione. I lavori sotto accordi indipendenti e i progetti avviati prima di agosto 2023, come Grand Theft Auto VI di Take-Two, sono esenti dallo sciopero. Tuttavia, il comitato di negoziazione di SAG-AFTRA ha incoraggiato i membri a non lavorare su questi progetti esenti, sottolineando che tali eccezioni potrebbero indebolire l’efficacia dello sciopero.

L’ultimo sciopero SAG-AFTRA nel settore dei videogiochi risale al 2016 ed è durato 11 mesi, ottenendo aumenti salariali, migliori condizioni di sicurezza e supervisione per prevenire lo stress vocale negli artisti doppiatori. Questo nuovo sciopero rappresenta un ulteriore tentativo di affrontare le sfide poste dalle tecnologie emergenti, cercando di garantire tutele adeguate per tutti i lavoratori dell’industria dei videogiochi.